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Windows XP va in pensione!

Ebbene sì, il sistema operativo Windows XP dall’8 di Aprile non riceverà più aggiornamenti di sicurezza sviluppati da parte di Microsoft, quindi, eventuali vulnerabilità o altri problemi resteranno irrisolti.

Microsoft Windows XP è disponibile sul mercato da oltre 12 anni, ha ricevuto tre Service Pack che ne hanno migliorato la sicurezza e introdotto nuove funzionalità, ma a distanza di tanti anni viene identificato come un prodotto difficilmente adattabile alle esigenze attuali. Gli esperti con questa affermazione si riferiscono alle esigenze di sicurezza e non a quelle dell’utente, infatti, l’elevata diffusione di XP suggerisce che sul fronte dell’usabilità questo sistema operativo sia ancora ben apprezzato dall’utente finale.

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Va detto che il ciclo di vita di Windows XP ha già ottenuto varie proroghe, proprio in virtù della sua ampia diffusione e della pressione esercitata su Microsoft da parte del mercato. È però molto evidente che nei 12 anni di vita di Windows XP parecchie cose siano cambiate: seppur il modo di utilizzare il PC da parte dell’utente professionale e non sia rimasto il medesimo è cambiata l’infrastruttura in cui un PC funziona, sono aumentate le risorse disponibili in rete e conseguentemente anche le minacce che possono arrivare dal mondo online.

È proprio su questo aspetto che gli esperti di sicurezza pongono l’accento: Windows XP viene indicato come un sistema inadeguato a far fronte a tutte le problematiche di sicurezza più attuali. Nel tempo Microsoft ha fornito aggiornamenti costanti per garantire la sicurezza del sistema operativo ma, pare, che per Windows XP si sia raggiunto il limite e non sia più possibile implementare ulteriori e nuovi strumenti basandosi su codice così datato.

 

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